Altcoin ecco tutto quello che devi assolutamente sapere

Altcoin cosa sono? Una cosa è certa, il mondo delle criptovalute sta diventando sempre di più diffuso e anche per questo motivo che è sempre bene conoscere e imparare tutto ciò che ha a che fare con le monete digitali. Ad esempio, avete mai sentito parlare delle Altcoin, forse a primo acchito potrebbe essere un termine fuori dal normale, eppure ha un significato ben preciso che non farà altro che darvi la possibilità di conoscere un mondo, quello delle criptovalute, verso il quale bisogna avere la massima conoscenza, prima di averci a che fare.

Quindi, che cosa sono? Le Altcoin sono delle criptovalute alternative a Bitcoin, ovvero quelle criptovalute che non sono un bitcoin stesso. In commercio ne esistono tantissime e ognuna ha una caratteristica diversa e anche un uso specifico diverso. Nelle maggior parte dei casi servono per potere risolvere dei problemi o per portare a termine delle esigenze che il bitcoin in se non riesce a fare, offre per capirci delle funzionalità completamente diverse da quelle che si conoscevano fino ad ora, aggiuntive.

E non finisce qua, ci sta anche la certezza che alcune di queste altcoin siano state create con la volontà di essere più veloci e anche più sicure.

Altcoin cosa sono: quante ne esistono al momento?

Rispondere ad una domanda del genere non è cosa facile, quello che possiamo con certezza affermare è che il mondo delle altcoin è in continuo aggiornamento e cambiamento. E’ vero che con il passare del tempo vengono sempre sviluppate delle nuove criptovalute, ma è anche vero che tante vengono abbandonate e falliscono. Un dato rilevante è quello del 2021, anno in cui le altcoin sono arrivate a 8000, numero che poi con il passare del tempo è aumentato ma anche diminuito a secondo dei cambiamenti del mercato.

Altcoin cosa sono: quali sono le criptovalute Altcoin?

Una volta capito di che cosa stiamo parlando, entriamo ancora di più nello specifico, una cosa importante da tenere sempre a mente è che le principali altcoin sono criptovalute che hanno una capitalizzazione sul mercato o che in ogni caso siano molto utilizzate. Tra quelle più conosciute:

  • Ethereum: è una criptovaluta che molto spesso viene definita un vero emblema per gli sviluppatori. Per capirci bene offre una piattaforma in cui le persone possono costruire e anche organizzare dei contratti intelligenti, per capirci, quelli che in gergo si chiamano Smart Contract
  • Litecoin: sono pensati come una versione leggera del bitcoin, offre infatti delle transazioni veloci e anche una quantità di monete maggiori.
  • Ripple: criptovaluta nata per il trasferimento di denaro a livello internazionale. Molto spesso viene utilizzato dalle banche o dalle società finanziarie per i pagamenti.
  • Monero: criptovaluta progettata nel 2014 grazie alla forte privacy, usa infatti delle tecniche di crittografia molto avanzate per le transazioni da tracciare.
  • Binance Coin: anche questa è una criptovaluta che nasce dalla piattaforma Binance, in genere si usa per pagare le commissioni sulla piattaforma e si può scambiare anche con altre criptovalute.
  • Cardano: è una piattaforma di blockchain open source che di fatto rendere possibile mettere in atto una sistemazione sicura per lo sviluppo di applicazioni decentralizzate. Per renderla utilizzabili si sono messi a lavoro diversi team di ricercatori e sviluppo guidati da Charles Hoskinson.
  • Polygon: al momento questa piattaforma sta lavorando per diventare una delle prime al mondo per lo sviluppo di dApps, sia per quello che concerne l’ambiente che per gli strumenti di sviluppo e integrazione e anche per facilitare la creazione delle stesse.

A queste appena citate, possiamo tranquillamente aggiungere anche le stablecoin, in questo caso parliamo di una criptovaluta nata con lo scopo di mantenere stabile il suo valore, magari riuscendolo anche a legare ad una valuta come l’euro o il dollaro, o magari legandolo ad un bene fisico. Per capirci meglio, le criptovalute sono nate per potere fare una vera alternativa alle criptovalute normali che rischiano delle volte di potere subire dei veri e propri cambiamenti di prezzo in poco tempo.

Tra le principali stablecoin presenti sul mercato al momento ci sono:

  • Tether: collateralizzata dal dollaro statunitense, questo sistema viene molto spesso usato con un vero e proprio mezzo di scambio su diverse piattaforme.
  • USDC: collateralizzata dal dollaro statunitense, è stata emessa da Circle e Coinbase, il suo utilizzo è quello di essere una merce di scambio su diverse piattaforme, delle volte viene anche utilizzata come strumento di riserva valore.
  • Paxos Standard: è collateralizzata dal dollaro statunitense emessa da Paxos;
  • DAI: è non collateralizzata emessa da MakerDAO. Ciò che la rende unica e stabile è la presenza di un algoritmo che regola la domanda e l’offerta.
  • BUSD: è una collateralizzata dal dollaro statunitense emessa da Binance.

 Altcoin cosa sono: come si investe in essi?

A questo punto è giusto entrare in un altro argomento che ha sempre a che fare con le altcoin, la domanda che sorge spontanea è la seguente è giusto investire nelle Altcoin? La risposta è che è rischioso e questo perché il mercato delle criptovalute è sempre molto cangiante, senza contare il fatto che le altcoin sono spesso poco mature e non troppo stabili rispetto al bitcoin.

Quindi, di fatto quando si fa partire un progetto, non è impossibile trovarsi nella situazione di vederlo fallire o quantomeno non vederlo arrivare al suo completamento. Per capirci meglio, prima di partire a fare un investimento del genere è sempre bene fare una valutazione attenta per evitare di avere dei problemi, il consiglio è quello di affidarsi ad una consulenza finanziaria. Ovviamente, fatta questa premessa, è anche giusto sottolineare come alcune altcoin hanno avuto un rendimento molto alto e importante nel corso della loro vita e quindi, non è da escludere che possano essere, a tutti gli effetti, una vera opportunità interessante per chi è disposto a correre dei rischi.

Il consiglio è sempre quello di fare delle ricerche approfondite per capire meglio le caratteristiche e il potenziale di rischio, prima di lanciarsi in una impresa del genere. Insomma, investire in questo settore è sicuramente rischioso e come accennato prima, per lanciarsi in una cosa del genere è sempre bene capire di che cosa si sta parlando e come muoversi, se è il caso affidarsi anche a persone più esperte che possano essere di supporto. Gli esperti non hanno dubbi, un punto di partenza per capire bene di che cosa si parla è il White Paper.

Si tratta di un team di sviluppo che rilascia un documento, in cui è spiegato il progetto verso cui ci si deve imbarcare e anche il modo in cui si intende realizzarlo. Un modo perfetto per avere tutte le informazioni che servono, le stesse che poi conviene sempre studiare nei minimi dettagli. Infine, un altro punto importante di cui tenere conto prima di investire è la Tokenomicsm, ovvero l’economia del token emesso dal progetto per capire alla fine dei conti se può essere utile e se sarà destinato alla domanda e ad un aumento del prezzo finale stesso.

Ovviamente, accanto ai rischi ci sono anche i vantaggi messi a disposizione dei loro utenti, tanto per cominciare: questo tipo di valute sono molto efficienti e riescono a garantire dei servizi di alta qualità a dei prezzi anche abbastanza contenuti. Ma non finisce qua, queste criptovalute lavorano su sistemi di ultima generazione, per questo motivo si è sempre aggiornati sulla condizioni economica del momento.

Altcoin cosa sono: è possibile minare l’Altcoin?

A questo punto si passa ad una nuova fase di questo argomento, una domanda: è possibile minare l’Altcoin? Cominciamo subito dicendo che il concetto di mining di criptovalute è legato al processo attraverso il quale si possono verificare e aggiungere delle transazioni ad una blockchain. Bene, in cambio di questo processo, i cosi detti minatori possono ricevere un certo quantitativo di monete digitali come ricompensa.

Insomma, è un sistema di sicurezza importante e molto efficace, che di fatto richiede la presenza di un hardware che al suo interno ha una scheda grafica e un software di mining specifico che si adatta a quel particolare tipo di altcoin. E  come funziona? Ebbene, dopo avere configurato questo software, il computer non fare altro che iniziare a risolvere dei problemi matematici molto complessi, con il preciso scopo di verificare e poi aggiungere anche delle transazioni alla blockchain. Ogni problema che viene risolto, permette al minatore di potere ricevere una certa quantità di monete digitali.

“Il mining di Altcoin può essere un’attività redditizia. Ciononostante, richiede un investimento in hardware e software costoso, oltre che una notevole quantità di energia per funzionare” ricordano gli esperti che sottolineano come il processo di mining con l’avanzare del tempo, diventa sempre più competitivo e quindi a poco a poco che i minatori aumentano, è sempre importante aggiornare l’hardware per non rischiare di perdere la loro competitività.

Altcoin cosa sono: quali sono le possibili truffe?

Come per tanti altri settori, anche nel campo delle altcoin ci possono essere delle truffe, ad esempio parliamo delle scamcoin. Ma come funziona? Ad esempio, mettiamo che una persona molto ricca possa decidere di comprare una quantità grossa di queste valute. Bene, questo riuscirebbe a dare una certa affidabilità alla moneta in questione, peccato che si tratta di una montatura. Un dettaglio che verrà fuori solo nel momento in cui gli interessati andranno a cercare gli effettivi profitti di queste scamcoin.

Un dettaglio di non poco conto per chi entra in questo mondo è che solo una piccola parte delle nuove monete, riescono poi effettivamente ad avere successo. E quelle che ci riescono, solo dopo possono passare agli exchange, gli stessi che riescono a fare guadagnare una certa quantità reale di bitcoin. Per cui, il consiglio è sempre lo stesso, quando si decide di scommettere o investire su una qualche specie di altcoin, è sempre il caso di pensarci bene e anche di conoscere a fondo quelle che sono le variabili e i rischi del caso. Solo dopo decidere di procedere o meno verso questo prossimo step.

Altcoin cosa sono: avete mai sentito parlare della stagione delle altcoin?

Concludiamo infine con la stagione delle altcoin. Con questo termine ci riferiamo ad un periodo di tempo in cui i prezzi delle altcoin stesse aumentano in modo esponenziale e arrivano anche a superare i bitcoin. Un dettaglio non da poco. Il bitcoin, visto che al momento è la maggiore criptovaluta di fatto è quella che riesce a capitalizzare la maggior parte degli scambi di questo mercato, quando sono nate le bitcoin o per meglio dire il loro dominio era vicino al 100%, eppure con l’arrivo delle altcoin e con il loro successo, questo dominio è diminuito a vista d’occhio.

Per capirci meglio, le altcoin, al momento, riescono a superare dal punto di vista del mercato i bitcoin, questo particolare ha dato vita alla stagione delle altcoin. In effetti con questo termine si indica il superamento delle altcoin sulle bitcoin, una opportunità che molto spesso viene presa in considerazione dai trader per diversificare i loro investimenti.

Adesso che hai capito le altcoin cosa sono potresti creare un account su Binance o su Coinbase e seguire tutte le procedure per attivare il tuo account e per poter iniziare a guadagnare con le loro quotazioni

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Nicola Dente
Sono un appassionato di trading online e di criptovalute da molti anni. Ho ottenuto splendidi risultati dai miei investimenti, investo regolarmente su azioni e criptovalute. Mi occupo anche di copywriting e posso considerarmi anche Seo specialist dal 2015. Quest'anno data la mia pluriennale esperienza ho deciso di fondare il blog d'informazione Bitcoininvestimenti, per condividere le mie conoscenze coi lettori, realizzare guide, scrivere news sempre aggiornate principalmente sul tema delle criptovalute. Resta sempre esplicito che chi volesse tentare un investimento in questi settori lo fa a suo rischio e pericolo ed è sempre consigliato farsi seguire da un consulente di fiducia.