Orchid cripto
Orchid cripto, è un token della rete virtuale privata di orchid
È stato lanciato per la prima volta nel dicembre 2019 e si propone descrivendosi come prima rete peer to peer di privacy incentivata a livello mondiale.
La funzione principale di questo token è superare le barriere che internet impone quando si vuole utilizzare un pagamento in criptovaluta e consentire a chiunque di acquistare online beni e servizi da qualsiasi fornitore partecipante.
Questo quando avviene, si chiamano nanopagamenti probabilistici, che si verificano utilizzando orchid cripto, un comune token basato su ERC-20 su piattaforma ethereum.
Per evitare incombenze di traffico orchid cripto ha la possibilità di contabilizzare i pagamenti regolari ai fornitori in maniera off chain, e le commissioni del gas effettuate su rete ethereum
Se ti connetti effettivamente gli utenti utilizzeranno il servizio pay per use invece che contribuire pagando canoni mensili o annuali.
Orchid token rende unica l’idea principale di orchid, cioè migliorare la vpn esistente tramite la tecnologia della blockchain.
Gli utenti che utilizzano i nano pagamenti probabilistici basato su cripto, hanno il vantaggio di beneficiare dell’anonimato della vpn la quale non è centralizzato evitando così i rischi che possono accadere alle infrastrutture di un certo paese.
Orchid token in qualità di token ERC-20 scambiabile liberamente, offre un incentivo commerciale che permette di aumentare il valore della rete per i proprietari.
La rete ha un sistema innovativo che permette in sede separata, di comprare i crediti orchid, tramite l’utilizzo di valuta fiat. Utilizzando questo sistema, non sarà possibile prelevare ne convertire orchid token altrove, ma si potranno solo spendere nella rete.
Questo sistema è stato pensato e studiato per gli utenti che non intendono effettuare transazioni in criptovaluta. Gli sviluppatori mettono in evidenza una forte tendenza alla libertà di internet a fronte delle crescenti tensioni geopolitiche che possono comportare restrizioni locali.
Il fascino di orchid non è solo tra gli utenti di criptovaluta!
Quando nel 1990 l’accesso dei consumatori a internet venne concepito, ha iniziato a essere mainstream, e la tecnologia web 3.0 viene utilizzata per fornire una visione in cui il web risulti più accessibile a chiunque.
In tanti si potrebbero chiedere, ma quante monete orchid sono state emesse?
Beh… ci sono in circolazione una fornitura di 1 miliardo di orchid token. Le quali non sono inflazionistiche ma bensì deflazionistiche, nel senso che vi è la possibilità di bruciare una certa quantità di token per mantenerne il valore in futuro.
- Il 51,13% del totale viene destinato alla rete ed altre finalità.
- Il 17,3% è destinato agli investitori
- Il 4,49% per SAFT 2a
- E il 3,38% per il SAFT 2b
- Il restante sono distribuiti nei vari gruppi per lo sviluppo.
Chi ha fondato orchid?
Principalmente i fondatori di questa criptovaluta sono 4:
- il dottor Steven Waterhouse in qualità di CEO
- Jay Freeman
- Brian J. Fox
- Gustav Simonsson.
Spendiamo due righe per illustrare questi componenti che hanno creato la criptovaluta per capire chi sono.
Il dottor Waterhouse in qualità di CEO, è ben nota nel mondo delle criptovalute, ha partecipato a fondare insieme ad altre persone importanti società di venture capital Pantera Capital, che si occupa degli investimenti di società famose nel settore.
Freeman creò una apple app Store alternativo per i device apple chiamato Cyndia. Attualmente è utilizzato da oltre 30 milioni di prodotti apple con jailbroken.
Fox creo il primo sistema bancario online interattivo della wells Fargo negli anni 1990.
Simonsson è colui che tra i principali sviluppatori della sicurezza di ethereum ne contribuì al lancio nel 2015.
La rete orchid è protetta?
Orchid token viaggia su standard ERC-20 ethereum e i rischi principalmente sono dovuti alla capacità di utenti melevoli di raccogliere dati di altri utenti orchid.
Gli smart contract per i pagamenti della piattaforma contengono pochissime informazioni, e principalemte gli anelli deboli risiedono nell’utente.
Un utente malintenzionato potrebbe conoscere l’identità di un altro utente riuscendo a tracciare le transazioni nel proprio portafoglio di scambio, questo ci fanno notare gli sviluppatori sottolineando che utilizzando i principali excenge potrebbero coinvolgere terze parti.
Orchid un marketplace decentralizzato
La comunità di orchid token crede nel software open source e pensa che in futuro possa essere più libero. La piattaforma orchid è formata da una rete a instradamento a cipolla, al seguito di una VPN multi hop.
Orchid è progettata anche come risorsa decentralizzata e attendibile tra acquirenti e venditori per lo staking per il mercato VPN.
Come sappiamo il mercato delle VPN è in fortissima espansione a livello mondiale, mentre gli utenti combattono per restare anonimi.
I provider per completare i flussi dei pagamenti generati dagli utenti utilizzano come detto precedentemente la risorsa ERC-20 standard nativa di orchid.
In cambio del pagamento immediato tramite nanopagamenti,i provider su orchid gestiscono i server orchid che accetta le richieste di connessione fornendo in cambio il servizio VPN.
Per pubblicizzare i propri servizi ai clienti, i provider orchid eseguono lo staking dei orchid token in uno smart contractsu ethereum.
Sulla base di uno staking proporzionalei clienti orchid selezionano un provider casuale, in modo che la probabilità di scegliere un provider sia uguale alla frazione dello staking totale.
Come annunciato prima, il mercato delle VPN è in espansione globale e mentre gli utenti sono alla ricerca dell’anonimato lottando per la privacy e per aggirare i controlli statali, orchid token, è la risorsa basata sullo standard ERC-20 che promuove e tutela l’approccio al servizio VPN.
I provider grazie allo staking riescono a competere al flusso di pagamenti degli utenti.
Orchid unisce gli utenti in modo casuale tra loro coi provider seguendo la quantità di orchid token posseduta e messa a staking. Maggiore è la banda segli utenti che posseggono, maggiore è il numero di nodi che possono eseguire lo staking di orchid token per poter vendere la larghezza di banda per accontentare la domanda sul mercato.
Per realizzare però tutto questo gli utenti dovranno avere un account orchid con relativi fondi di pagamento per il servizio VPN.
Il pagamento di nanopagamenti è indipendente dalla catena, nonostante i provider ricevono pagamenti da molteplici blockchain, lo staking rimane sempre effettuato su ethereum.
Se vuoi acquistare orchid token puoi farlo su Coinbase con criptovaluta e coppie fiat disponibili.