Book value quando usarlo nel trading

77
Book value aziendale trading

Book value, cos’è e a cosa serve?

Spesso nel settore finanziario si sente parlare del book valute, un concetto fondamentale del trading e degli investimenti online.

Il book value indica il valore contabile di un’azienda, che viene calcolando sottraendo il totale delle passività dal totale dell’attivo di un’impresa.

Possiamo dire che il book value indica una porzione del capitale di un’azienda, che teoricamente spetta agli azionisti se tutti fossero attivi.

Questo indicatore è senza alcun dubbio molto utile per i trader ma anche per gli azionisti, perché fornisce un’idea sulla solidità finanziaria di un’azienda.

Inoltre può essere usato come un vero riferimento per riuscire a valutare il valore intrinseco dei valori dei titoli azionari di una società specifica.

Nonostante ciò, bisogna tenere presente che questo strumento non va utilizzato da solo, in quanto potrebbe non rappresentare a pieno il valore di mercato di un’azienda.

Tale strumento finanziario non tiene a mente alcuni fattori importanti, come il potenziale di crescita futura o la redditività che un’azienda può avere nel tempo.

Quindi, se vuoi usarlo nel migliore dei modi per avere successo quando investi sui mercati finanziari, ricordati di usarlo e abbinarlo ad altri strumenti.

In questo modo riuscirai ad avere una panoramica decisamente ampia dei vari asset che hai a disposizione per raggiungere i tuoi obiettivi finanziari.

Solo agendo e ragionando in questo modo riuscirai a comportarti come un trader professionista che sta lottando duramente per avere successo nella sua carriera.

Vedrai che con il tempo queste tecniche ti pagheranno gli sforzi fatti e riuscirai a ottenere tantissime soddisfazioni da questo mondo affascinante e insidioso allo stesso tempo.

Cos’è il book value?

Il book value, chiamato anche semplicemente valore contabile, indica la situazione finanziaria di una qualsiasi società.

Solitamente i trader usano questo strumento per riuscire a capire il valore netto di un’azienda qualunque, per riuscire a capire se ha valore per investimenti futuri.

Grazie a questo mezzo davvero molto utile, gli investitori potranno capire quanto vale un attivo della società, una volta saldati i debiti.

Per calcolare questo importo bisogna sommare tutti gli attivi e poi sottrarli alle passività dell’azienda per ottenere il book value reale.

Generalmente questo è un indicatore che viene usato dagli investitori e analisti per valutare quanto sia solida un’azienda nel complesso.

Se vuoi capire il valore reale di un’azienda e capire se conviene investire in essa, concorderai con me che questo strumento si rivela davvero indispensabile.

Come anticipato, non è consigliato però usare solo questo strumento per capire quanto sia solida effettivamente un’azienda o quale sia il suo potenziale.

Di solito gli investitori e gli analisti esperti, si avvalgono del book value insieme ad altri strumenti di analisi avanzati.

Usando più strumenti sarà senz’altro possibile fare una valutazione più completa per riuscire ad avere una panoramica di tutti i movimenti di un’azienda.

Grazie a questa tecnica potrai toglierti qualche soddisfazione investendo online, riuscendo a raggiungere degli obiettivi concreti.

Quando si investe è importantissimo sapere quali sono gli obiettivi che si intendono raggiungere per riuscire a sviluppare delle strategie che possano darti soddisfazione.

Vediamo però a cosa serve il valore contabile di un’azienda nel mondo del trading e come si fa a calcolarlo.

In questo modo quando dovrai investire ti ritroverai di fronte a questo strumento e saprai padroneggiarlo nel migliore dei modi.

Come calcolare il book value?

Il calcolo di questo dato è dato da una procedura relativamente semplice che fornisce una visione chiara della situazione finanziaria di un’azienda.

Per determinarlo, come anticipato, è necessario sommare tutti gli attivi e poi sottrarre le passività.

Gli attivi includono tutte le risorse di proprietà dell’azienda, come denaro contante, investimenti, immobili, macchinari, scorte di merci e crediti dei clienti.

Dall’altro lato abbiamo le passività che rappresentano tutti i debiti e gli obblighi finanziari dell’azienda.

Tra questi sono inclusi i prestiti bancari, obbligazioni, debiti verso fornitori e altri pagamenti da effettuare.

Se ti stai chiedendo qual è la formula per ottenere questo importo, dovrai sottrarre le attività totali dalle passività.

Ecco che, il risultato che otterrai, indicherà il valore netto contabile di un’azienda e se sarà positivo, significa che l’impresa ha più attivi che passività.

Nel caso in cui dovessi ottenere un numero negativo, allora vuol dire che questa azienda ha decisamente più debiti rispetto ai suoi beni.

Ovviamente questo dato potrebbe non rispecchiare a pieno quello che è il vero valore reale dell’azienda.

Se vuoi infatti ottenere una panoramica più ampia sulla situazione di un’impresa, il suggerimento è non limitarti ad usare solo questo mezzo.

Abbinandolo a tantissimi altri strumenti di esame come l’analisi fondamentale e tecnica potrai conoscere meglio una società.

Tuttavia devi tenere presente che il book value può essere soggetto a regole e normative contabili specifiche.

Ecco quindi che si rivela essenziale assicurarsi di utilizzare dati accurati e aggiornati per effettuare il calcolo.

In questo modo riuscirai ad ottenere in modo semplice e preciso un dato effettivo sul prospetto dell’azienda in ottica investimenti.

Ma come usare bene il price to book ratio nel mondo del trading ottenendo profitti da esso?

Quali sono gli aspetti più importanti da tenere sempre conto?

Come usare il price to book ratio nel trading?

Il “Price to Book Ratio” (P/B Ratio) è un importante indicatore finanziario utilizzato nel trading per valutare l’attrattività di un’azione o di un’azienda.

Esso confronta il prezzo di mercato delle azioni con il valore contabile dell’azienda (il Book Value per azione) e fornisce una misura di quanto il mercato valuti l’azienda rispetto al suo valore patrimoniale.

Per calcolare il P/B Ratio, si divide il prezzo di mercato per azione (quotazione) per il valore contabile per azione.

Il P/B Ratio può essere utilizzato in diversi modi nel trading, per permettere agli investitori di ottenere il massimo profitto dai loro investimenti.

Ricorda però che se la cifra ottenuta è inferiore a 1, significa che il valore contabile di un’azienda potrebbe essere sottovalutato e il che, spesso significa opportunità di guadagno.

Ecco che, in questo caso potresti puntare su quest’azienda per cercare di ottenere profitto nel caso in cui il valore si alzi nel tempo.

Il P/B Ratio superiore a 1 invece, indica che il prezzo del titolo azionario è più alto rispetto al suo valore contabile e quindi ti troverai di fronte ad una sopravvalutazione.

In questo caso, valuta bene il da farsi, perché spesso è rischioso investire in un’azienda del genere.

Come usare il price to book ratio nel trading per trarre profitto?

Il P/B Ratio è un indicatore molto importante per chi sta cercando di valutare quanto convenga investire in un’azienda.

Questo parametro serve per mettere a confronto il prezzo delle azioni con il valore contabile dell’azienda.

Una volta calcolato, questo parametro fornisce una misura davvero molto ottima per capire quanto valga effettivamente una società.

Se ti interessa calcolare il P/B Ratio, dovrai dividere il prezzo di mercato per azione e per il valore contabile per azione.

Purtroppo però, nonostante il book ratio sia molto importante nel trading, è suggerito non utilizzarlo mai da solo per avere una panoramica completa e affidabile.

Il mio consiglio è quello di avvalersi del book ratio ma abbinarlo ad altri indicatori tecnici, che possono fornirti un’analisi e una valutazione sicuramente più completa.

Un altro aspetto da tenere a mente è che questo dato può cambiare in base al settore dell’azienda interessata.

Ecco quindi spiegato il motivo per cui, usato da solo, questo strumento non è proprio così affidabile come si pensa.

Come interpretare il price to book value nel migliore dei modi?

Saper interpretare il price to book valute è sicuramente di fondamentale importanza per chi vuole ottenere profitti investendo in un’azienda.

Nel caso in cui il valore fosse superiore a 1, significa che il prezzo dell’azione è inferiore al valore contabile dell’azienda e quindi, il titolo potrebbe essere sottovalutato.

In tal senso, se le cose stanno così, potresti ritrovarti di fronte ad un’ottima potenziale opportunità di acquisto.

Se il valore del price to book valute fosse superiore a 1, in questo caso il prezzo dell’azione sarà maggiore rispetto al valore contabile.

Ecco che in questo caso, potresti ritrovarti di fronte una sopravvalutazione dell’azienda e quindi investire in essa potrebbe essere più rischioso.

Utilizza questo strumento combinato ad altri indicatori importantissimi nel trading per ottenere una valutazione completa e capire quale decisione prendere.

Ad ogni modo, se sei alla ricerca di ottime opportunità di investimento, il book value ti aiuterà sicuramente ad individuarle.

Quali valori del ratio indicano una sottovalutazione in borsa?

Se ami investire in Borsa perché pensi che essa possa darti più soddisfazione, devi sapere che la tendenza del book value è sottovalutare l’azienda.

Di solito usato in questo caso, il book value indica un P/B Ratio inferiore ad 1 e quindi una sottovalutazione di una società specifica.

Ecco che in questo caso, potresti provare a puntare qualche soldo sull’azienda per cercare di trarre dei guadagni se le cose dovessero andar bene.

Purtroppo però, non è scontato ottenere dei guadagni, visto che un P/B Ratio inferiore ad 1 potrebbe mettere in bilico le prospettive future aziendali.

Come accennato, ricorda di usare questo strumento in abbinamento con altri dato che il suo valore può cambiare anche a seconda del settore trattato.

Il settore tecnologico o altri ad alto tasso di crescita, potrebbero infatti avere dei P/B Ratio più altri rispetto ad altri settori, visto che tendono a crescere rapidamente.

Dove investire in criptovalute con il book value?

Investire utilizzando il “Book Value” (valore contabile) come indicatore può essere una strategia interessante per gli investitori.

Se ami investire in questo mercato, ti suggerisco due broker davvero molto validi e sicuri, ovvero Coinbase e Binance.

Su entrambe le piattaforme avrai accesso ad un’ampia gamma di monete digitali su cui puntare e in questo caso, potrai sfruttare il book value per valutarne il potenziale.

Ambedue i portali sono davvero molto validi e sicuri e inoltre dispongono di tutte le criptovalute più valide del momento.

Un aspetto positivo è che sia Coinbase che Binance, consentono di visualizzare gli andamenti in tempo reale per avere panoramiche complete.

Questo aspetto è decisamente importante per capire su quali monete virtuali puntare e quali lasciare perdere.

Dato che il mercato crypto è molto soggetto ad oscillazioni, usare il book value potrebbe aiutarti a cogliere le opportunità del momento.

Ricorda però di non usare solo questo strumento, ma bensì di abbinarlo ad altri per avere sottomano una valutazione accurata e completa.

Articolo precedenteBearish market: cos’è il mercato orso
Articolo successivoCronos Coin: il token di Crypto.com
Nicola Dente
Sono un appassionato di trading online e di criptovalute da molti anni. Ho ottenuto splendidi risultati dai miei investimenti, investo regolarmente su azioni e criptovalute. Mi occupo anche di copywriting e posso considerarmi anche Seo specialist dal 2015. Quest'anno data la mia pluriennale esperienza ho deciso di fondare il blog d'informazione Bitcoininvestimenti, per condividere le mie conoscenze coi lettori, realizzare guide, scrivere news sempre aggiornate principalmente sul tema delle criptovalute. Resta sempre esplicito che chi volesse tentare un investimento in questi settori lo fa a suo rischio e pericolo ed è sempre consigliato farsi seguire da un consulente di fiducia.