Binance delisterà alcuni privacy token

33

Privacy token delistati da Binance 

Binance delisterà alcuni privacy token in moltissimi paesi europei, tra cui: Italia, Spagna, Francia e Polonia.

Sono diverse le criptovalute importanti che dovrebbero delistate dall’exchange di Binance, in totale si pensa 12 monete.

Ovviamente non si ha ancora la certezza che tutte queste valute digitali non saranno più disponibili sul portale di scambio.

Il CEO dell’exchange però, è stato molto chiaro sull’argomento e probabilmente Monero e Zcash verranno delistate.

Quello che si pensa è che le criptovalute appena citate, non potranno più essere scambiate in Italia, Francia, Spagna e Polonia dal 26 giugno.

Oltre a Monero e Zcash, le criptovalute interessate sono: ZEC, Horizen, Navcoin, PIVX, Firo, Verge, XMR, MobileCoin, Secret e Beam.

L’ideatore dell’exchange ha dichiarato che la scelta non è stata facile da prendere, ma per essere in regola devono seguire le normative locali.

Purtroppo, le dodici criptovalute non risultano conformi alle normative di legge locali e quindi Binance si tutela delistandole.

L’obiettivo dell’exchange, nonostante le numerose accuse subite ultimamente, è tutelare i propri traders.

Questa scelta è stata presa proprio per tutelare la privacy di tutti gli utenti dell’exchange ed è per questo che Binance delisterà alcuni privacy token.

Ma che cosa sono in realtà le privacy coin che sono tanto discusse nelle ultime ore?

Conosciamo questo tipo di criptovalute, prima di capire perché Binance delisterà alcuni privacy token.

Che cosa sono i privacy token?

Le privacy coin, si chiamano in questo modo perché sono delle criptovalute concentrate sulla preservazione dell’anonimato e della privacy.

Non sono da confondere con altre criptovalute che vantano di blockchain che conservano i dati sensibili dei propri utenti.

Questa tipologia di valuta digitale infatti, usano svariati metodi e tecnologie per nascondere dettagli sensibili delle transazioni.

Monero è una criptovaluta che utilizza un metodo chiamato “ring signature”, che permette di nascondere il mittente di una transazione.

Dall’altro lato invece, abbiamo Zcash che dà la possibilità di effettuare transazioni private che nascondono tutti i dettagli di un movimento economico.

Ci sono anche altre valute che fanno scegliere all’utente se offuscare i propri dati oppure no.

Una delle criptovalute che opera in questo modo è Secret.

In ogni caso, se ti interessa valutare i valori delle privacy token ti suggerisco di affidarti a Coinbase e Binance.

Entrambi gli exchange hanno al loro interno tantissime monete digitali, di cui è possibile visualizzare la valutazione in tempo reale.

Torniamo però a parlare delle privacy token, che possono essere sicuramente interessanti per chi vuole tutelare la privacy nelle transazioni.

Sotto questo punto di vista possiamo definirle decisamente attraenti, ma vanno studiate bene prima di essere comprate.

La notizia di oggi infatti, riporta proprio il mancato rispetto della riservatezza di ben 12 privacy coin.

Non è un caso che sono moltissimi i finanziatori che stanno regolamentando l’utilizzo dei privacy token, prima di essere delistati.

Purtroppo i problemi legali nel mondo crypto sono i peggiori ed è per questo che le normative locali sono fondamentali.

Parliamo però di Monero e Zcash che sono senza dubbi le criptovalute che stanno facendo più discutere.

Entrambe le monete digitali erano interessanti, specialmente Monero che ad oggi ha un valore molto interessante.

Nelle ultime ore però, è arrivata l’ufficialità e Binance è ormai pronta a delistare non solo Zcash e Monero.

Nel mirino vi sono ben 12 criptovalute che dovrebbero essere eliminate da Binance in alcuni paesi europei.

Scopriamo allora cos’è successo con Monero e perché a breve non sarà più scambiabile in Italia, Spagna, Francia e Polonia.

Perché Binance delisterà alcuni privacy token come Monero?

Monero può essere considerata una delle prime privacy coin ad essere state lanciate sul mercato crypto.

Il progetto di questa valuta digitale è stato da subito ben accolto, anche se nel tempo si è contesa il primato con Zcash.

Nell’ultimo periodo però, l’andamento di Monero non è stato affatto positivo.

Anche in questo momento la valutazione del token XMR continua ad abbassarsi ed oggi la sua valutazione è di 145,76$.

Certo, possiamo assolutamente dire che il valore della criptovaluta di per sé non è basso.

Tuttavia, è corretto considerare che visto il potenziale, ci si aspettava solamente un aumento anziché una batosta così.

Purtroppo però, quando emergono problematiche legali è difficile mantenere il passo e crescere come se nulla fosse.

È però corretto precisare che Monero non ha subito un calo improvviso, ma il suo andamento è stato molto oscillatorio.

Nel 2023 infatti, il token non ha visto aumentare la sua valutazione di tanto ma ha vissuto tanti alti e bassi.

Fortunatamente ci sono ancora tanti investitori che comprano questa criptovaluta, proprio per la sua proprietà di privacy token.

Parliamo però adesso del perché Binance delisterà alcuni privacy token, tra cui anche Monero.

Monero purtroppo è risultata scarsamente tracciabile e questo ha fatto riflettere parecchio il CEO dell’exchange.

Il fattore che ha inciso negativamente sulla criptovaluta è stata la mancanza di tracciabilità di una feature.

Questo problema purtroppo, diventa molto importante nel momento in cui ci sono regole molto severe su AML e KYC.

Tantissimi paesi infatti hanno delle regole ben precise, che costringono gli exchange ad utilizzare il Know Your Customer.

Il Know Your Customer è una pratica legale che richiede a tutte le istituzioni finanziari, exchange compresi, di verificare l’identità di ogni utente.

Nel caso del token XMR, purtroppo il Know Your Customer, è diventato sempre di più un problema difficile da gestire.

Il KYC infatti, è arrivato a punto tale che oscurava i dati di alcune transazioni, tra cui i dati del mittente che risultavano non tracciabili.

Questo è stato uno dei motivi che ha spinto Binance a delistare alcuni privacy token, come Monero.

Articolo precedenteBitcoin e l’incensurabilità più vicine
Articolo successivoAccuse contro Coinbase e Binance
Nicola Dente
Sono un appassionato di trading online e di criptovalute da molti anni. Ho ottenuto splendidi risultati dai miei investimenti, investo regolarmente su azioni e criptovalute. Mi occupo anche di copywriting e posso considerarmi anche Seo specialist dal 2015. Quest'anno data la mia pluriennale esperienza ho deciso di fondare il blog d'informazione Bitcoininvestimenti, per condividere le mie conoscenze coi lettori, realizzare guide, scrivere news sempre aggiornate principalmente sul tema delle criptovalute. Resta sempre esplicito che chi volesse tentare un investimento in questi settori lo fa a suo rischio e pericolo ed è sempre consigliato farsi seguire da un consulente di fiducia.