Moss carbon credit cos’è?

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Moss carbon credit il token sul carbon

Moss Carbon Credit conosciuto come MCO2, come dice la parola stessa è un token di carbonio che ha come obiettivo dare il suo contributo nella lotta contro il cambiamento climatico.

Questa criptovaluta è stata infatti pensata e successivamente creata per contrastare l’enorme distruzione di alberi e il conseguente aumento di carbonio.

I fondatori di questo token hanno dato il loro contributo nella lotta per la conservazione della foresta amazzonica, mettendo a disposizione 10 milioni di dollari.

Con questa somma di denaro sono riusciti a preservare circa 1 milione di ettari di terreno.

Ecco che da questo fatto ne deriva il valore di questa criptovaluta che è pari a un credito di carbonio di un progetto ambientale certificato VCS, ovvero i progetti forestali.

Il token di carbonio vuole democratizzare la compensazione del carbonio, per vedere in cambio un aumento della conservazione dell’ambiente e una riduzione di emissione del gas serra.

Questo progetto ha consentito a questa criptovaluta di iniziare il suo percorso e adesso è finalmente possibile scambiarla in qualsiasi parte del mondo.

Moss Carbon Credit Token focalizza il suo credito sulla blockchain di Ethereum e attualmente si può affermare che si sono mosse le acque per affrontare il cambiamento climatico e con una soluzione decisamente moderna e all’avanguardia.

Che cos’è il nuovo token di carbonio?

Definire questa criptovaluta come un credito di carbonio potrebbe risultare una definizione troppo generica che in automatico dà gli sbocchi ad altre opzioni.

Ciò che si può affermare è però che nel corso del tempo sono stati lanciati dei tentativi sia nazionali sia internazionali per contrastare il cambiamento del clima.

Questi crediti virtuali sono stati anch’essi creati con il medesimo obiettivo, ovvero quello di risolvere il problema del cambiamento climatico.

È chiaro che diminuire la crescita complessiva delle concentrazioni del gas serra è piuttosto complicato, poichè ci sono molti pareri discordanti sull’argomento.

Però bisogna anche considerare che con un credito di carbonio è possibile scambiare le emissioni ed il che è abbastanza interessante, visto il tema in questione.

Limitando le emissioni di gas a effetto serra, gli avanzi vengono di conseguenza allocati attraverso delle fonti che sono regolamentate dai mercati interni. Si può dunque dire che l’obiettivo a lungo termine è quello di far diventare le basse emissioni una norma.

Fino ad oggi il mercato del credito di carbonio purtroppo si è rivelato non trasparente, inefficiente ed analogo.

Questo però non vuol dire che il progetto verrà abbandonato, anzi tutt’altro, poiché grazie a una tecnologia innovativa come la blockchain tutti questi problemi possono essere prontamente risolti.

Moss carbon credit infatti, è riuscita finalmente a dare un forte impatto su un tema molto sentito nei settori dell’economia globale.

Come funziona esattamente il progetto di MCO2.

È inutile negarlo, la lotta contro il cambiamento climatico è ormai un argomento che vede interessati tantissimi imprenditori multimiliardari.

È proprio per questo motivo che le aziende che vogliono compensare le emissioni di gas serra si sono rivolte a dei progetti ambientalisti come quello di Moss Carbon Credit.

Nell’ultimo periodo non si faceva altro che continuare a ripetere che a questo problema difficilmente si sarebbe trovata una soluzione e riscontrare lo stesso interesse in una società finanziaria, non è da poco.

Ecco perché mentre i governi continuano a pressare i settori privati per ridurre le emissioni di gas a effetto serra, le società più importanti a livello globale si sono rivolte a un sistema finanziario come Moss Carbon Credit.

Ecosystem Marketplace, gestisce una rivista ambientalista chiamata Forest Trends, che ha a cuore questa problematica. È per questo che il tema ambiente viene considerato piuttosto caldo e nel tempo ha raggiunto una determinata importanza.

Qualche giorno prima della conferenza delle Nazioni Unite, si è tenuta una conferenza in cui è stato confermato che i mercati di carbonio potrebbero aiutare a ridurre le emissioni, se ci fossero delle norme implementate e una trasparenza in merito.

Ma ciò che interessa sapere a chi si sente legato a questo tema è: ma come può una criptovaluta contribuire realmente nella risoluzione di questo problema?

La risposta a questa domanda la può dare solamente questo progetto.

MOSS acquista dei crediti di carbonio che sono certificate da svariate istituzioni globali come CCB Standards, Social Carbon e VCS Standards.

Queste società si impegnano a crittografare i crediti sulla blockchain e in seguito a bloccarne le vendite duplicate.

Quando è stato lanciato il token di carbonio.

Questa criptovaluta è stata lanciata per la prima volta nel mese di marzo del 2020 in piena pandemia.

Infatti sentir parlare di questo progetto in un periodo decisamente delicato, è stato confortante per chi aveva per la testa anche il problema del cambiamento climatico.

MCO2 è una moneta digitale ambientalista che si appoggia interamente su una blockchain innovativa e all’avanguardia.

Il valore di un token di credito di carbonio è pari a una tonnellata di anidride carbonica, che non verrà emessa nell’atmosfera grazie a delle iniziative del framework REDD e REDD+.

Questa moneta digitale adesso è quotata su Coinbase ed il che è un fattore e un traguardo decisamente importante, poiché sembra riservare un buon futuro a questa criptovaluta.

Si spera che la quotazione su Coinbase, nel corso del tempo spinga le persone sempre di più ad acquistare i crediti di carbonio, in modo tale che anche gli investitori prendano sul serio i discorsi che vengono fatti per conservare l’ambiente.

Questo progetto che vede come protagonista preservare l’ambiente, è stato verificato da Certik che fa parte della UP Alliance, che riceve consulenze legali dalla società internazionale Perkins Coie.

MCO2 è davvero un progetto promettente?

Nonostante questo progetto sia stato lanciato recentemente, ha già avuto un buon successo.

Nel primo trimestre infatti, la società è riuscita ad acquistare e successivamente a rivendere ben più di 900,000 tonnellate di carbonio.

Si può assolutamente dire che questo sforzo è stato molto impegnativo, ma ha anche ripagato le energie spese per permettere tutto ciò con degli ottimi risultati.

Certamente l’inizio di Moss Carbon Credit è stato entusiasmante e ricco di emozioni positive, ma se si vogliono raggiungere gli obiettivi prefissati all’inizio bisogna ancora lavorare molto.

Il token MCO2 viene emesso sulla blockchain di Ethereum e grazie a ciò, può essere quindi incorporato ad altri progetti, protocolli, prodotti e servizi; non a caso è accessibile a chiunque si trovi da qualsiasi parte nel mondo.

Tra i vantaggi però, bisogna evidenziare anche il fatto che c’è una maggiore sicurezza nelle transazioni di crediti di carbonio su una scala globale e di conseguenza, diventa sempre più complicato tenere sotto controllo le attività relative al carbonio.

È proprio grazie agli acquisti che vengono effettuati in modo sicuro che Moss si posiziona in modo privilegiato e dà delle vere garanzie agli utenti.

Non è un caso che la società può far fronte all’aumento della domanda da parte dei giganti della tecnologia come Amazon, Microsoft ed Apple.

Ci sono anche altre società che stanno raddoppiando il carbon neutral ed è da questo fattore che si deduce che il progetto di Moss Carbon Credit prenderà piede in breve tempo.

Detto questo, si può dunque arrivare alla conclusione che investire in questo token potrebbe essere una scelta azzeccata visti i risultati raggiunti dalla società che ha fondato questa nuova criptovaluta.

In un anno infatti sono stati già incanalati oltre 13 milioni di dollari per conservare 780 mila alberi nella foresta pluviale amazzonica.

A questo fattore si può collegare il fatto che il team Moss è formato da dei professionisti che hanno a cuore il tema ambiente ed è proprio per questo motivo che questo progetto è interamente focalizzato su questa tematica.

Se si sta cercando un altro motivo che spinge a credere in questo progetto, bisogna considerare anche la trasparenza e la sicurezza che dà questa azienda, che sono fondamentali per questo scopo.

Infatti, la rete Ethereum permette di tracciare ogni operazione e renderla visibile a chiunque ed inoltre, il token è stato di recente verificato da una società specializzata in blockchain: Certik.

Dove comprare il token Moss Carbon Credit?

Avere le idee chiare e dei prospetti prima di procedere all’acquisto di una qualsiasi criptovaluta, dovrebbe essere la base per chi ha intenzione di investire.

Infatti, il consiglio è sempre quello di consultare svariati siti web, se non i siti ufficiali del token che si intende acquistare per capire quali siano le sue recensioni.

Una volta appurato questo, sarebbe indicato capire se veramente vale la pena investire nel token individuato, poiché il settore finanziario è sempre soggetto a delle mutazioni.

Ciò che è emerso dal progetto Moss carbon credit, è che questa società in pochissimo tempo ha già stabilito delle collaborazioni con diverse aziende importanti.

In aggiunta, per facilitare l’acquisto e lo scambio dei crediti di carbonio, l’azienda ha pensato di inserirsi negli exchange di criptovalute più conosciuti a livello mondiale.

Tra questi possiamo indicare ProBit, uno scambio che ha sede nel Sud della Corea ed infine Gemini, che è uno degli scambi più grandi degli Stati Uniti d’America.

I grafici in continuo aggiornamento e i movimenti dei prezzi che vengono aggiornati in tempo reale, ipotizzano un rialzo del valore di questa criptovaluta nel corso dei mesi che ancora devono venire.

Quello che sembra evidente è che in questo momento acquistare questa criptovaluta potrebbe essere un buon investimento, ma in goni caso bisogna sapere che il mercato delle monete digitali è soggetto a continui mutamenti.

Va fatta una premessa prima di rivelare quali siano le piattaforme in cui è possibile comprare la criptovaluta di carbonio: questa moneta è così nuova che dev’essere ancora quotata nelle principali borse.

Si può comunque acquistarla utilizzando uno scambio decentralizzato attraverso un broker regolamentato come Binance o Coinbase.

Perché proprio queste due piattaforme? È consigliato acquistarla su Coinbase o su Binance perché rientrano nella categoria delle piattaforme di trading multi-asset, leader a livello mondiale in questo settore.

Inoltre queste piattaforme hanno delle commissioni per gli scambi e portafogli di criptovalute tra le più basse presenti in circolazione.

Coinbase e Binance inoltre vengono consigliate anche per i principianti che sono agli inizi in questo settore, poiché a differenza di altre piattaforme mettono a disposizione svariati tipi di metodi di pagamento.

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Nicola Dente
Sono un appassionato di trading online e di criptovalute da molti anni. Ho ottenuto splendidi risultati dai miei investimenti, investo regolarmente su azioni e criptovalute. Mi occupo anche di copywriting e posso considerarmi anche Seo specialist dal 2015. Quest'anno data la mia pluriennale esperienza ho deciso di fondare il blog d'informazione Bitcoininvestimenti, per condividere le mie conoscenze coi lettori, realizzare guide, scrivere news sempre aggiornate principalmente sul tema delle criptovalute. Resta sempre esplicito che chi volesse tentare un investimento in questi settori lo fa a suo rischio e pericolo ed è sempre consigliato farsi seguire da un consulente di fiducia.